Con “pelle scamosciata” (detta anche suede) non si intende la pelle di camoscio, bensì un pellame ottenuto attraverso uno specifico processo di lavorazione: viene rimossa la parte più superficiale della pelle e lo strato sottostante viene conciato, tinto e smerigliato per donare quell’effetto che ricorda la morbidezza del velluto.

Le suole LACTAE HEVEA® provengono dalla lavorazione di una sostanza completamente naturale: il latte di hevea (l'albero della gomma). La raccolta del latte di hevea avviene nelle piantagioni tropicali e non indebolisce l'albero, al contrario, contribuisce a farlo crescere. Infatti, quando si inizia ad intagliare una parte della corteccia, l'altra estremità ha finito di rigenerarsi e può così avere inizio un nuovo ciclo. Un recente studio biomeccanico constata l'ottima distribuzione delle pressioni sulle suole durante la camminata, con una netta attenuazione delle pressioni eccessive dell'impatto piede/terreno. Le suole “Lactae Hevea” sono state inserite dall’Unesco nell’inventario dei Mestieri d’Arte Rari e l’Azienda Reltex ha ottenuto il marchio “Azienda del Patrimonio Vivente” (EPV).

In commercio esistono migliaia di tipi di scarpe ma le parti essenziali che le compongono sono sempre due: la tomaia, cioè la parte superiore, e il fondo, cioè l'insieme delle componenti che si interpongono tra piede e suolo. Il tipo di lavorazione si differenzia spesso per la tecnica di fissaggio, l'unione tra tomaia e fondo. Nelle sneakers Ciccone utilizziamo la lavorazione "a cassetta": cuciamo il bordo del fondo con la tomaia in modo da ottenere un’ottima robustezza, riducendo il rischio che la tomaia si stacchi.